8 MAGGIO 2025
19 Maggio 2025OGGI E’ LA FESTA DELLA NOSTRA FONDATRICE ! Cara Demarista, 27 anni fa ci lasciavi per incontrare il tuo dolce Maestro, premio della tua vita…
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OGGI E’ LA FESTA DELLA NOSTRA FONDATRICE !
Cara Demarista, 27 anni fa ci lasciavi per incontrare il tuo dolce Maestro, premio della tua vita vissuta nell’amore per i più bisognosi, non solo del corpo, ma anche dello spirito.
Ti ricordiamo quando visitavi i carcerati, quando ti prendevi cura dei poveri anziani più soli e abbandonati di Firenze, quando preparavi i pacchi per gli alluvionati o per spedirli ai poveri di P. Pio, quando aprivi la tua piccola casa ai pellegrini in cerca di consiglio e conforto, quando hai detto di si alla chiamata di Dio per gettare le basi della nostra Opera…
Grazie a te, oggi siamo qui a ringraziare il Signore per averti messa come splendida luce sul nostro cammino, per averci insegnato la carità vera e fiorita, per averci fatto innamorare di Dio…
Ma ringraziamo il Signore e la Mamma del Cielo anche perché
OGGI E’ STATO ELETTO IL NUOVO SUCCESSORE DI PIETRO:
PAPA LEONE XIV!!
Ci piace pensare che dal cielo si fanno gli incastri più belli e che anche te, cara Demarista, ci abbia messo “il tuo zampino!!”
C’è una santità, appunto, che non fa rumore. E’ quella che nasce tra il vapore di una pentola e il silenzio di una carezza data con un mestolo. Nella foto a sinistra, un giovane prete argentino serve i poveri: non sa ancora che diventerà Papa Francesco. Ma sa già ciò che conta: abbassarsi, sporcarsi le mani, stare accanto agli ultimi. A destra un missionario tra le periferie del Perù. Anche lui china il capo, serve il cibo, sfama corpi e cuori. Oggi lo chiamiamo PAPA LEONE XIV.
Nessuna corona, nessun trono solo due mani che si fanno Eucarestia. In questa foto più che due uomini, c’è un solo Vangelo che prende forma: quello vissuto. La Chiesa continua il suo cammino non tra gli applausi, ma tra i poveri. E forse Dio passa proprio così: nel profumo del pane, in una mensa silenziosa, nel sudore di chi ama davvero.